Il Comune di Cologno Monzese e la Biblioteca civica dedicano tre iniziative alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, per sensibilizzare contro ogni violenza di genere e promuovere una cultura del rispetto.
Sabato 20 novembre, dalle ore 10.00
Nelle principali vie e piazze della città ” Città dolente“: Urban Installation Art, a cura dell’Associazione Mittatron Onlus e del Collettivo Donoma.
In ciascuno degli spot pubblici individuati è collocato un paio di scarpe femminili macchiate di vernice rossa. Ad accompagnarle, una targhetta nella quale si legge un nome proprio femminile, una frase/citazione sul tema della violenza di genere e il rinvio ai successivi appuntamenti in programma.
Sabato 20 novembre, ore 17.00
Villa Casati-Sala Pertini “Saremo Marea”: reading di musica e parole, a cura dell’Associazione Mittatron Onlus e del Collettivo Donoma. Con Federica Garavaglia (voce) e Marlise Goidanich (violoncello).
Giovedì 25 novembre, ore 14.00-19.00
Biblioteca civica. Punto informativo. Presentazione del servizio VENUS – VErso NUove Strade. Numeri utili, orientamento ai servizi, libri, film, immagini. Nel corso del pomeriggio, proiezione del video “25 novembre” di Emilia Persenico.
L’associazione MITTATRON opera sul territorio della città metropolitana dell’organizzazione milanese e in Lombardia e ha sede a Bresso; è uno dei 24 sportelli antiviolenza riconosciuti dalla Regione Lombardia.
Lo sportello è uno spazio dedicato al sostengo di donne in difficoltà, che subiscono violenza, maltrattamenti, molestie, abusi fisici e psicologici.
Si propone di promuovere una maggiore consapevolezza di sé nelle giovani donne e nelle adulte, di attivare interventi per superare una percezione autolimitante, sviluppare maggiore autostima e fiducia nelle proprie capacità e potenzialità.
Donoma è un collettivo artistico che ha sede a Bresso (MI) formato da Federica Garavaglia, Mauro Milone e Gabriele Scarpino, tre attori/performers unitisi nel 2019 con il desidero di creare un’identità collettiva, una culla per una poetica possibile.