
La biblioteca presenta l’appuntamento annuale della mostra che mette in relazione libri e arte, manufatti artistici e libri a tema, a cura di Arancio Patafisico.
Dal 20 al 28 settembre 2025
Inaugurazione venerdì 20 settembre ore 17.00
Giorni feriali: 15.00 – 19.00
Sabato e domenica: 10.30 – 12.30 15.00 – 19.00
Sala Mostre “R. Crippa”
Villa Casati; Piazza Mazzini 9
20093 Cologno Monzese (Milano)
Quest’anno il nostro sguardo e la nostra scelta è andata ad un tema, ombra e luce, che ha stimolato bambini e adulti del corso artistico del laboratorio Arancio Patafisico. Come sempre ospiteremo artisti che hanno aderito a questo tema. Alcuni hanno fatto della loro Arte una professione per gli altri crediamo che il contributo dei libri sia necessario per costruire un linguaggio lontano dagli stereotipi.
Il percorso bibliografico è intrecciato al percorso creativo delle opere che vedrete in mostra. Tra libri che parlano di colore e fumetti che da sempre giocano sui contrasti ci saranno le opere: dai Vulcani ai dipinti di stanze che rappresentano mondi interiori, con riferimento al lavoro di Carl Gustav Jung che, con il suo LIBRO ROSSO, dà un esempio di come l’Arte possa aiutarci nei momenti bui della vita.
Attraverso schizzi e opere, poesia e storie simboliche, gli artisti in mostra che hanno un’età anagrafica che parte dagli 8 agli 80 anni, hanno realizzato manufatti artistici esplorando le proprie ombre e le proprie luci, attraverso un lavoro autobiografico, attraverso la costruzione di minilibri che intrecciano parole e immagini, che è poi il senso di questa relazione tra Biblioteca e Arte.
La scelta dei libri e delle opere dimostra che, come scriveva C.G. Jung in” Sincronicità “, se sei connesso con la tua ricerca, incontrerai , al di là del titolo, stimolanti contenuti nei libri o negli autori che hanno fatto di una tecnica artistica il loro registro stilistico .
Nel nostro percorso bibliografico abbiamo selezionato libri, fumetti e graphic novel, film che affrontano il tema di ombre e luci nelle sue varie sfaccettature; l’ombra è spesso associata a caratteristiche negative, come rabbia, odio, invidia, egoismo, ma può anche includere aspetti positivi che sono stati repressi.
Pensiamo ai pregiudizi su immagini come vulcano, serpente o verso un colore ritenuto femminile come il rosa…
Dagli Impressionisti ai fumettisti, sappiamo che non solo bianco vuol dire LUCE e non solo nero vuol dire OMBRA.
Il giorno del finissage della mostra ascolteremo narrazioni orali, tratte dai libri in mostra , a cura della Associazione Amici della Biblioteca, con interventi di Teatro delle Ombre.
La mostra è aperta a tutti e ad ingresso libero.

